TECNOWET PIASTRA MISCELAZIONE
APEX DENTAL
Piastra di miscelazione per ceramica ad idratazione costante e controllata. Tecnowet è una innovativa piastra di miscelazione della ceramica dal design piacevole ed ergonomico contenuta in un prezioso cofanetto realizzato in alluminio anticorrosione anodizzato con coperchio a tenuta stagna antipolvere completo di guarnizioni e magneti.
Il piatto girevole e le spalle dei pozzetti per i colori sono stati ottenuti dalla lavorazione particolarmente accurata di un tipo di teflon speciale accuratamente scelto per la funzione che deve svolgere. La piastra è composta da 28 pozzetti tondi per l’impasto dei colori di pittura e 10 pozzetti capienti per l’impasto delle varie masse ceramiche.
Il principio per il quale si ottengono masse ceramiche sempre pronte all’uso è quello dell’imbibizione costante e controllata: il liquido, contenuto in un serbatoio posto sotto il piano girevole dentro il quale sono state ricavate le vaschette d’impasto, viene assorbito da particolari stoppini costituiti da fibre sintetiche i quali, a loro volta allocati all’interno delle vaschette stesse, a contatto con la massa ceramica cedono il liquido imbibendo così la massa ceramica stessa.
La massa ceramica, raggiunto il grado di saturazione ottimale, non richiama più liquido dallo stoppino ottenendo così un impasto ottimizzato. Qualora l’impasto dovesse accennare ad asciugarsi, immediatamente ed in modo del tutto automatico verrebbe ripristinato il grado di umidità iniziale.
La plasticità delle masse rimane così inalterata nel tempo e favorisce una lavorazione più particolareggiata e precisa. Il design risponde ad una esigenza di ottimizzazione della disposizione delle masse e dei colori per un lavoro più immediato, inoltre favorisce una posizione naturale della postura.
Tecnowet è provvista di una tavola mnemonica posta all’interno del coperchio in modo da avere sempre in evidenza le varie masse ed i colori utilizzati, la doppia plastificazione impedisce alla tavola mnemonica di essere alterata dall’umidità ed inoltre consente l’utilizzo di pennarelli delebili per scrivere o segnare sia le posizioni delle masse nelle vaschette d’impasto che le percentuali di pigmenti od altro che le compongono.